Premessa
Si è sposata in chiesa, in bianco virginale,
dopo aver convissuto sei anni col suo compagno
ed aver avuto almeno altri tre uomini prima di questo.
Ha guardato nausata e scocciata il barbone che gli ha chiesto l'elemosina...
Non va a messa praticamente mai...tranne quando praticamente obbligata dagli eventi (battesimi, matrimoni, funerali)
Se prega lo fa soltanto per invocare i suoi santi e le sue madonne a favorirgli questo o quell'altro evento molto terreno..
Sbeffeggia i musulmani che non mangiano carne di maiale o gli indiani che non mangiano le vacche...
Non conosce neanche il significato del digiuno della quaresima
Però la vigilia di Natale e di Quaresima non mangia carne…
…un pezzaccio di ginocchio per farci un brodo no, ma il salmone od il caviale sì…
A parte che il pesce oggi è spesso più caro della carne mentre fino al secolo scorso era considerato un cibo da poveri questa storia che si deve star leggeri, mangiare magro insomma, è tradizione ebraica, della vigilia del loro sabato (shabat) e non ha nulla a che fare con la dottrina cattolica: la chiesa infatti non ha mai dettato una regola in proposito!
E' insomma tradizione popolare e non dettata, tradizione tra l'altro diversa da regione a regione. Se proprio volessimo dirla tutta la chiesa nel Medioevo era arrivata a citare qualcosa come 150 giorni l'anno di magro, tra l'altro in quaresima appunto ma non alla vigilia di Natale.
Una tradizione popolare né più né meno che quella del panettone, dello zampone con le lenticchie o della pizza con le uova sode ed il salame a Pasqua. Una tradizione che fa schizzare alle stelle i prezzi già alti nelle pescherie che arrivano a rincarare fino al 30% in più persino il comunissimo pesce azzurro o le nauseanti e grasse trote d'allevamento.
E poi scusate ma quella del pesce non è forse carne irrorata di sangue proprio come quella degli altri animali? Il contributo proteico del pesce è pari a quello delle carni rosse. E si mangia carne per assumere essenzialmente proteine.
Lo penso da moltissimi anni e non posso che confermarlo. Natale è bello perché si sta in famiglia e con le persone che amiamo a noi vicine, è un momento che fa da collante e che interrompe quei distacchi dovuti a questa vita che ci fa dimenticare certi suoi aspetti importanti ma, per il resto, è forse la festività più ipocrita e fasulla che ci sia al mondo! Talmente mercanteggiata che si è diffusa persino in quei paesi che di cattolico non hanno proprio niente!
PS) non mangio pesce né nulla di ciò che nuoti, cammini di traverso od all'indietro o viva attaccata a scogli e fondali marini!
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