Incuriosito dalla divisa di uno degli avventori di una nota area di servizio romana (una sorta di guardia forestale ma troppo verde oliva e con strani stemmi) all’uscita non ho potuto fare a meno di notare la vecchia Alfa 155. Mai visti prima!
E dopo la Polizia Idraulica Fluviale oggi un’altra inattesa quanto rara entità si è palesata nel parcheggio di una nota area di servizio romana. Le Guardie Ecozoofile.
Inizialmente ho pensato ad un qualche retaggio di costole provinciali e locali di refusi di enti inutili e da sopprimere ma mi sono immediatamente ricreduto dopo una breve ricerca. Questo corpo, facente parte della Onlus ANPANA (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente) è composto da volontari ed è autofinanziato con una parte dei contributi proveniente dal Ministero dell’Ambiente che lo riconosce ufficialmente. E’ nato nel 1984 ed ha sede a Roma. Il ruolo dei membri è quello di tutelare e vigilare sull’osservanza delle leggi e regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali, alla difesa del patrimonio zootecnico, faunistico ed alla tutela ambientale. Quando in esercizio sono equiparati a pubblici ufficiali con funzioni di Polizia Provinciale ed Amministrativa negli ambiti di loro competenza.
Una curiosità. I mezzi utilizzati da questo corpo sono talmente famosi da essere entrati nel novero della collezione virtuale di questo Alfa 155 Club dove viene persino specificato che a differenza di altre Alfa in dotazione a corpi militari e non queste delle Guardie Ecozoofile sono state equipaggiate after-market dell’occorrente: dai lampeggiatori alla radio.
PS) voglio augurarmi che la guardia che aveva con sé la famiglia avesse avuto regolare permesso per usare la vettura di servizio.
Mi piacerebbe veramente sapere da dove arrivano queste notizie false al punto da essere ridicole.
RispondiEliminaL'ANPANA come nessun'altra Associazione percepisce fondi dal MInstero dell' Ambiente, al massimo è riconosciuta da questo Minstero.
I ministeri come le Regioni, le Province e i Comuni, possono concedere finanazimenti finalizzati a progetti singoli, non esistono forme di contribuzione una tantum o perchè sei più bello.
L'ANPANA nella fattis'ecie non percepisce e ne a mai percepito finanazimaneti ne tantomeno contributi dal MInstero, ma si auto finanazia come tutte le altre ONLUS.
Anche a me risultano anche se minimi contributi da enti pubblici, come dichiarato anche in questo documento http://www.provincia.matera.it/Provincia/guidaaiservizi/politichesociali/sez1133866227/sez1143192719/sez1143192814/ANPANA-_Associazione_Nazionale_Protezione_Animali.pdf
RispondiEliminaE comunque non è una tragedia, mi sembra che nel complesso se ne parli bene, come dovuto e sarebbe una delle rarissime volte che i contributi pubblici sono ben spesi.
Saluti,
Posso assicurare che Anpana Nn prende alcuna sovvenzione..Ci si affida a contributi tramite convenzioni stipulate con Amministrazioni e donazioni..Io stesso spesso non chiedo alcun rimborso per spese carburante o riparazioni per la nostra vecchia Alfa.Se chi ha in dotazione l'auto porta a spasso la famiglia pur non essendo un comportamento decoroso per il solo fatto di fomentare sospetti,non commette alcun illecito..
RispondiEliminaGrazie per la precisazione ma credo che già nei commenti precedenti si era accertata la liceità e la correttezza dell'associazione. Il fatto che possa o meno essere sovvenzionata è quasi un fuori tema.
EliminaLe auto sono di proprietà dell'associazione, la livrea come le divise sono autorizzate e dichiarate in Prefettura. È importante sapere che si è espressa la Corte di Cassazione, secondo cui chi utilizza l’auto di servizio come se ne fosse il proprietario, pur restituendola a fine giornata, commette peculato.(art. 314 c.p)Quindi non si fa!
RispondiElimina