domenica 4 luglio 2010

Andante

Nota a posteriori riportata a priori: non scrivo da un sacco di tempo ma dopo averlo fatto me ne compiaccio. Dovrei farlo più spesso.

Andante si diceva...
Né con moto né con brio. Andante e basta.
Né avanti né indietro, né in alto né in basso od in alcuna direzione spaziale diversa da quelle che i nostri limitatissimi sensi possano percepire.
Insomma si va e basta a perorare forse la causa di coloro i quali, come me, affermano che il senso stesso della vita è il vivere e che tutte le altre argomentazioni d'ordine metafisico non hanno senso alcuno.
Dopo una primavera ed un avvio d'estate umidi ed estremamente piovosi e freddi al punto da far nevicare ancora persino dove sci e scarponi li avevano riposti da un pezzo ecco immancabili le punte di afa, di caldo torrido, di assoluta (a)normalità del quadro mediterraneo. E così chi si lamentava di questa estate che non voleva arrivare citando forse non proprio a vanvera, l'impronunciabile nome del vulcano islandese, ora si lamenta del caldo anche quando questi non sia proprio eccessivo.
L'immeritata per gli intelligenti compagine governativa (governativa?) continua a fare e disfare secondo le regole del proprio interesse personale e qua e là ogni tanto affiorano rigurgiti di (in)dignità e di indegnità assolutamente leciti in questo trionfo dell'illecito. E così i mie concittadini ignorano tranquillamente quanto si va loro cucendo addosso, dentro ed all'intorno. La destra reazionaria va alla grande, dopo tutto ho già detto, siamo irrimediabilmente fatti per la dittatura e se andiamo a scandagliare per bene anche a ritroso nella storia gli italiani sono sempre stati un popolo di destra.
Nessuna meraviglia quindi se nessuno si indigna di fronte alle modifiche al già nauseante Lodo Alfano che vorrebbe estendere a premier e ministri l'impunità persino per procedimenti processuali iniziati prima di prendere la carica. Dopo tutto ciò fa scopa con la neo nomina di Brancher, faccendiere truffaldino di Antonveneta, cittadino al di sotto di ogni sospetto ed uno degli artefici della rinascita dell'allora fallito imprenditore Berlusconi dott. Silvio.
E tutto ciò nonostante la nazionale sia fuori dai mondiali dopo un umiliante e vergognoso girone iniziale. Perchè? Ma è ovvio: date agli italiani quasi 10 mesi di campionato, coppe e coppette, aggiungeteci un mese di mondiali od europei una volta ogni due anni e tanto basti a tenere distratta l'opinione pubblica dai fatti veri e concreti che dovrebbero riguardarla. E per coloro i quali non seguono il mondo del calcio (già a me 'sta definizione sta sulle balle assai) siano più che sufficienti 24 ore al giorno di idiozie televisive visto che ormai qualsiasi cosa va bene in palinsesto purché si tappino quei maledetti spazi...tra uno spot e l'altro!!!
E gli altri quattro sfigati rimasti? Beh, una volta si consolavano facendo girotondi, adesso non saprei. E' parecchio che non ne vedo o sento. Andanti appunto: per me potrebbero andarsene tranquillamente aff......insieme ai primi ovviamente, ai secondi, ai terzi...ecc ecc
"La Germania sta peggio di noi" tuona Tremonti! Ma almeno i tedeschi potranno riconsolarsi con il mondiale che si appresta a vincere la loro nazionale (e questo è un augurio ed un pronostico visto che ho pure comprato la maglietta dell'anno passato della nazionale teutonica i cui colori mi sono sempre piaciuti...Deutschland Uber Alles insomma!). Che poi stia peggio è proprio una grandissima cazzata. Ho una figlia che sta per partire per tre settimane per un corso di studio in Germania presso la prestigiosa università di Friburgo. Ebbene, corso, vitto, alloggio ed attività ludico ricretative comprese ad un prezzo ridicolo!!! Ed anche il viaggio è economico visto che c'è la EasyJet che serve quella tratta.
Ma restiamo in tema divagando e andando.
E' morto Pietro Taricone. 35 anni, una figlioletta. Non che abbia mai seguito GF ma quella prima edizione incuriosì tutti e tutti più o meno avemmo modo di conoscere quel simpatico sbruffone che era Pietro. E' morto di paracadutismo. E da ex paracadutista posso consolare gli animi dicendo che chi si lancia nel vuoto contando su un fazzoletto di stoffa ha già messo in conto di morire. Occorre esser fatalisti per farlo altrimenti il coraggio e la determinazione da soli non bastano, oltre ovviamente alla preparazione.
Si taglia a destra ed a sinistra ma per carità, i militari no sbraita Larussa, gen. Ignazio. Certo che agire sulle tredicesime sarebbe stata proprio una vigliaccata per coloro i quali già prendono uno stipendio oggigiorno appena sufficiente pe' campa'...ma vogliamo parlare di decenni e decenni di favoritismi, agevolazioni, superindennizzi e pensionamenti d'oro in cui la famosa meritocrazia inesistente ha condizionato l'andazzo tutto italiano? Colonnelli o marescialli miracolosamente promossi a generali o sottotenenti rispettivamente il giorno prima di andare in pensione per dare loro un vitalizio più cospicuo? Perché devono essere, tra i tartassati veri del paese, i dipendenti e tra questi quelli pubblici, sempre e soltanto tutti gli statali tranne i militari? Questa categoria, dai poliziotti ai forestali, dai finanzieri ai fantaccini passando per le guardie carcerarie, sono sempre uscite indenni da qualsiasi forma di taglio, compreso quello dei capelli fatto periodicamente dal barbiere della caserma e ovviamente...a gratis!!!
E andiamo! Andanti appunto. Mentre il potere d'acquisto del mio stipendio pur di tutto rispetto cala giorno per giorno ed a metà degli anni 90 ero molto ma molto più ricco che adesso che, oltrepassati i 50 quando dovrei godermi i frutti di più di mezza vita di lavoro, sto ancora a guardare se posso permettermi o meno la tale o tal'altra cosa.
Sto seriamente pensando di adeguarmi e smetterla di indignarmi. Dopo tutto persino in pieno regime dittatoriale c'è gente che sta serena e tranquilla e non si lamenta. Basta adeguarsi appunto. Si dice che con la dittatura non esiste dissenso ed opinione discorde, neanche il pensiero di questa...ma io non dissento, non discordo...e quindi?
Dopo tutto se Condorcet fin dal XIX secolo ed Arrow nel secolo scorso hanno logicamente (nel senso di logica come scienza) dimostrato che non esiste possibilità di democrazia a che pro sbraitare tanto, indignarsi e dissentire? Non capisco ma mi adeguo diceva il personaggio Ferrini, l'ultimo comunista vero, in Quelli della Notte.
Sia chiaro però. Se dittatura dovrà essere che sia come quella della DDR: di stampo marxista-leninista ma forte delle tradizioni asburgiche, fiore all'occhiello dell'Unione Sovietica di Gromiko, Breznev e Cruscev!!! Dove c'era la Trabant ma tutti avevano una Traba(lla)nt. Dove c'era solo la Leika ma che ottiche! Dove un panino nel 1949 costava 25 scellini e nel 1989, anno della caduta del muro...anche!!! Dove i giovani degli anni 60 e 70 potevano indossare jeans autarchici, una vera schifezza rispetto ai Levi's ma almeno tutti avevano un jeans...Dove insomma lo stato sopperiva a tutto e dove per evitare di cadere vittima di personaggi quali il protagonista del bellissimo "Le vite degli altri" bastava appunto...adeguarsi!!!
E siccome quella in cui stiamo, in pochi, boccheggiando, non è neanche dittatura, ma una vera schifezza della schifezza della schifezza dell'uommene dove dar loro del fascista sarebbe già qualcosa contro cui battersi ed al limite rispettare ideologicamente (...) allora continuo ad indignarmi cercando di far indignare altri attraverso queste miserabili pagine.
Ora mi fermo. Non vorrei essere il primo a cadere nella rete del bavaglio alla libertà di stampa ed opinione

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