domenica 22 gennaio 2012

Non lo posso tollerare

308375_279803928714279_111483475546326_1100182_1056350785_n[1]Puntuale come un treno ai tempi del fascismo arriva la solita inutile, e costosissima, campagna FAO, di questa assoluta inutile organizzazione di cui ho spesso scritto.
Da qualche giorno passando in viale Aventino troneggiano gli striscioni di questo tipo su entrambe le facciate del palazzo sede della FAO.
Se cerco dati concreti e reali sul loro operato non ne trovo. Solo sterili e particolari minute non filtrate da enti indipendenti. Anzi, approfondendo, si scopre che la situazione dopo il passaggio dei loro esperti pagati quanto un ministro ed a bordo di bianchissimi e costosissimi SUV peggiora perché qualcuno degli indigeni ha da questi imparato a lucrare su questo dannatissimo status quo.
Un miliardo di persone soffrono la fame in maniera cronica. E sono più dell’anno, del decennio, del cinquantennio e persino più di quante ce n’erano prima che la FAO fosse costituita e con questa quell’inutile sequenza di enti derivati quali l’IFAD o l’IPGRI.
E loro non possono tollerarlo invitandoci ad indignarci. Loro.

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